Ippocrate diceva: “Fa’ che il cibo sia la tua medicina”; non è solo un bell’aforisma, ma contiene una semplice e potente verità: la salute è nelle tue mani!
L’idea quindi che il cibo possa curare, ha radici molto lontane! La salute è nelle tue mani; e la scelta di mangiare un cibo, piuttosto che un altro, ti permette di essere tu il principale responsabile del tuo benessere.
Hai poca energia, sei già stanco al mattino, sovrappeso e di umore tendente al grigio spento?
Ti farà piacere sapere che puoi cambiare questa condizione di non-malato, ma non-sano, e che farlo è possibile sfruttando le risorse che il corpo stesso ti offre.
A patto che tu segua alcune semplici indicazioni: niente diete strane, niente privazioni punitive, niente droghe sintetiche per calmare la fame, spesso più nervosa o indotta dal consumo di carboidrati raffinati, che reale.
Un promemoria per definire cosa sia un cibo naturale, in grado di aiutarti a guarire
- Un vero cibo è quello che cresce naturalmente, da un seme messo nella terra, con la collaborazione e l’energia del sole e della pioggia.
- Un vero cibo non è un prodotto industriale, quello che la terra ti offre: ortaggi, cereali, frutta, semi, noci, legumi.
- Non proviene da una catena di trasformazione industriale, non si conserva inalterato per mesi e anni.
- Un vero cibo non è pubblicizzato come un qualsiasi prodotto commerciale, in TV, nei quotidiani o nelle riviste. Il fatto che un prodotto “alimentare” venga lanciato in commercio grazie a una vasta campagna pubblicitaria, dovrebbe farti dubitare della sua autenticità e naturalezza.
- Guarda sempre gli ingredienti: evita i prodotti contenenti conservanti, coloranti, aromi o altre diciture non meglio identificabili e che servono solo a coprire la carenza qualitativa di un prodotto, altrimenti ben poco appetibile.
- Evita i prodotti che contengono pesticidi, ormoni e altri ingredienti chimici che abbassano le difese immunitarie, avvelenano il corpo e preparano il terreno ad allergie e intolleranze.
- Un vero cibo non è modificato geneticamente, perché il tuo corpo non lo riconosce e non sono ancora note le reazioni che si possono verificare nel tempo. Scegli il più possibile cibo biologico, possibilmente coltivato da contadini che vivono nella tua zona.
Detto questo cos’altro fare?
Divertiti a combinare i tuoi piatti accostando verdure, cereali e legumi di vario colore e sapore. Rispetta la stagionalità e la provenienza soprattutto locale. A ogni colore corrisponde una caratteristica particolare del cibo, per ogni stagione madre natura ha provveduto a darci il cibo a noi più adatto!
Abbandona merendine, barrettine, biscottini, snack vari, pieni di grassi industriali, di zuccheri e di farine raffinate di scarsa qualità nutritiva, che sbilanciano la produzione di insulina e ti lasciano sempre affamato; bevande gasate e non, che ti gonfiano e impoveriscono di sali minerali il tuo scheletro e il tuo corpo, preferisci acqua pura, tiepida, tisane e tè verde.
Se il cibo è la tua medicina, diventa il medico di te stesso! Nessuno può mangiare al posto tuo!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!