COME VESTIRSI PER PRATICARE YOGA

Alcune indicazioni sui vestiti da scegliere per la pratica.

Per chi è nuovo allo yoga, ecco alcune indicazioni su come vestirsi e quali vestiti scegliere durante la pratica.

Delle volte sono proprio le piccole cose, come la scelta di un indumento, che possono fare la differenza nel farti sentire a tuo agio e godere pienamente della pratica dello yoga.

Ecco le caratteristiche di un vestito che favorirà la tua pratica, dal punto di vista fisico ma anche mentale ed energetico.

Prima di tutto dai sempre ampio spazio ciò che ti piace e che ti fa a sentire a tuo agio tenendo conto delle indicazioni che seguono.

La parola chiave è comodità, evita quindi vestiti troppo larghi o troppo stretti. Attenzione specialmente agli elastici intorno alla vita, durante la pratica possono limitare la circolazione e la respirazione.

Scegli tessuti naturali, che permettano alla pelle di respirare, il cotone è un’ottima scelta!

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Prima, durante e dopo la pratica

Inizia e termina la lezione con una felpa leggera. Prima del riscaldamento infatti il corpo ha bisogno di essere mantenuto caldo e dopo la pratica, nella fase di rilassamento, è invece importante non disperdere il calore generato. Sotto la felpa metti una t-shirt o una canottiera.

Scegli magliette lunghe abbastanza che mantengano coperta la zona lombare durante le flessioni e le posizioni capovolte: la zona dei reni è un importante riserva di energia vitale, che si disperde se rimane scoperta specialmente se non c’è una temperatura molto calda.

Scegli pantaloni o leggings sportivi di tessuto leggero, del colore che più ti piace, tenendo conto che anche i colori hanno qualità energetiche ben precise.

L’energia dei colori

Ogni colore è relato ai vari elementi connessi alle caratteristiche energetiche e psicofisiche del nostro essere. Quando questi elementi sono in equilibrio tra di loro determinano il benessere e l’equilibrio di corpo e mente, per questo la pratica dello yoga dovrebbe sempre mirare a riequilibrare questi elementi.

Ecco secondo l’ayurveda, disciplina gemella dello yoga, le corrispondenze tra gli elementi e i colori:

Il colore verde è relato agli elementi di terra ed acqua che hanno qualità di coesione, pesantezza e freddezza. Il colore rosso è relato all’elemento del fuoco, che ha qualità di calore, concentrazione e trasformazione.

Il colore blu è relato agli elementi aria ed etere, che hanno qualità di leggerezza, movimento ed espansione.

Il bianco racchiude in se l’energia di tutti i colori in equilibrio, è relato al sattva guna l’energia della luce e della gioia che contribuisce a generare un senso di pace. Per questo alcuni, me inclusa, prediligono il bianco; ritengo che comunque deve essere una scelta non un obbligo.

Con o senza le calze?

Con o senza calzini, la posizione deve essere mantenuta in modo stabile. Se durante la stagione invernale senti freddo, scegline un paio con l’antiscivolo. Oggi ne esistono di ottima qualità, pure dei modelli che lasciano l’alluce libero dalle altre dita del piede e che ti permettono di eseguire facilmente le varie asana (posizioni yoga), quasi come se fossi scalza.

Sia nei negozi che on-line la scelta degli abiti per lo yoga è abbastanza vasta. Cerca quindi di orientarti verso ciò che ti fa sentire bene e di trovare il giusto equilibrio fra quello che ti piace e quanto indicato sopra.

Durante la pratica dello yoga evita vestiti appariscenti, scollati e provocatanti; prima lasci da parte il bisogno di esibirti e competere e più facile e felice sarà il tuo progresso!

Shanti Brancolini

Insegnante Yoga, Fondatrice di Passione Yoga e ideatrice del metodo Yoga su Misura, fin da bambina ha avuto modo di avvicinarsi allo yoga e trascorrere lunghi periodi di ricerca e pratica in India. Leggi la mia biografia

20 commenti
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  1. isabel
    isabel dice:

    Cara Shanti mi fa sempre piacere sentirti … il tuo modo di esprimerti è sempre così sereno ma allo stesso tempo chiaro e profondo.
    Noi due abbiamo avuto in qualche modo una Maestra in comune che ci ha trasmesso l’importanza dei colori ed in particolar modo per la prattica l’importanza del bianco …. purezza …. purificazione interiore, quando pratichiamo lo yoga ed altre tecniche di ristrutturazione energetica possiamo indossare abiti chiari ed in fibre naturali come dici tu. … senza obblighi ma quando senti quanto è profondo lo yoga il vestirci di bianco arriva come così naturalmente …… so che lo yoga ci insegna a non giudicare ma mi è capitato di fare lezioni di yoga in cui la gente era tutta vestita di nero o di rosso …. a volte ( spesso ) addiritura con short attillati e top lucicanti come quelli che si usano per altri tipi di sport …… e… sempre con il temore di giudicare ma con l’intenzione di “capire” non ti neggo che rimango perrplessa …..
    Possiamo anche vestirci di bianco quando desideriamo essere leggeri e aperti.. Già le donne greche e romane usavano schiarirsi l’incarnato con polvere bianca, per apparire splendenti come le dee….. forse un pò di questa storia ci riporterebbe ad un’equilibrio che forse ognitanto viene a meno ….

    Namasté

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  2. nunzia
    nunzia dice:

    I tuoi consigli sono sempre preziosi per chi vuole praticare lo yoga con serietà…sono d’accordo sul vestire senza scollature o trasparenze lo yoga e tutto ma non apparire!! Namaste’

    Rispondi
  3. anna
    anna dice:

    …devo dire che hai il dono speciale di leggermi nel pensiero!!! Quando penso che potrei farti una certa domanda…arriva la tua risposta..potrebbe essere proprio l’energia del pensiero
    grazie!!!

    Rispondi
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