5 INDICAZIONI PER PRATICARE YOGA IN MENOPAUSA
Come evitare gli errori più comuni ed adattare la pratica ai cambiamenti del corpo.
A volte i cambiamenti della vita sono lenti, altre volte improvvisi.
La menopausa è uno di quei cambiamenti che quando meno te l’aspetti, semplicemente accade.
Il tuo corpo cambia e anche la tua pratica necessariamente deve cambiare.
Quello che la maggior parte delle donne avverte più di frequente sono le vampate di calore, la rigidità delle articolazioni e dei muscoli, calo di energia, sbalzi di umore e mancanza di concentrazione.
Tutto questo può essere attenuato con una proposta di yoga adeguata.
Io adoro la pratica del saluto al sole, le inversioni anche quelle di equilibrio sulla testa e sulle spalle, mi piace sfidare me stessa in posizioni avanzate, ma con la menopausa ho dovuto rivedere la mia pratica.
Ecco quindi 5 indicazioni utili se sei in menopausa.
- Evita le pratiche troppo vigorose e fai attenzione al saluto al sole, che per alcune donne risulta troppo riscaldante soprattutto in estate, fai piuttosto la variante che suggerisco e che puoi trovare nel blog: https://www.passioneyoga.it/blog/2016/10/06/sole-50/
- Scegli inversioni più morbide invece di quelle avanzate come magari sei abituata a fare. Le inversioni che portano il peso sulle vertebre cervicali possono non farti avvertire alcun disagio o fastidio al momento, ma possono con il tempo crearti più danno che beneficio. Pensi che ne valga la pena? Ecco delle alternative facili e sicure: https://www.passioneyoga.it/blog/2017/07/26/posizioni-invertite/
- Fai trattenimenti del respiro a polmoni pieni molto brevi altrimenti possono risultare troppo riscaldanti e aumentare la pressione del sangue.
- Cerca la relazione con la terra con il corpo, con la mente, con il respiro. Usa i supporti sia nei piegamenti all’indietro che nelle flessioni in avanti. E’ più importante stare bene che essere brave.
- Esegui la pratica con un atteggiamento di lasciare andare – di non attaccamento al risultato. Anche se ami la fatica, il sudore e fare una posizione dopo l’altra in un flusso continuo, ora lascia andare. Accetta il cambiamento.
Essere qui e ora sul tappetino, appoggiata sui supporti, sui cuscini o sulle coperte ripiegate, è tutto ciò che conta di più ora.
Rallentare ti farà bene anche se non sei in menopausa.
A volte ti potranno mancare le pratiche più vigorose e dinamiche ma poi quando sentirai il respiro scendere in profondità, chiuderai gli occhi, ti abbandonerai alla sua onda rigenerante, nell’ascolto del movimento del tuo corpo, apprezzerai la morbidezza del tuo corpo e avvertirai il senso di libertà che questa pratica ti offre.
Avvicinati al tuo tappetino con amore e senti la differenza.
Sii consapevole, sii saggia e ascolta il tuo corpo.
Grazie Rina per i tuoi preziosi consigli. Ti abbraccio
Grazie a te cara Lalla. Namaste’ ❤ Rina