ANATOMIA E FISIOLOGIA DELLO YOGA CON CINZIA
La sua storia nell’Accademia Yoga su Misura e nel Team di Passione Yoga
Shanti > Un caro saluto a tutti gli amici di Passione Yoga, l’intervista di oggi è con Cinzia Gallo, insegnante certificata Yoga su Misura, laureata in Scienze Motorie-Sportive e Pedagogia. E’ una persona piuttosto importante nel mondo di Passione Yoga e in particolare nell’Accademia Yoga su Misura, ancora non ve l’avevamo presentata, oggi ne abbiamo l’occasione.
Cinzia è insegnante di Anatomia e Fisiologia applicate alle pratiche e tecniche dello yoga, ci parlerà dell’importanza di questa conoscenza e dello studio del corpo per praticare nel modo migliore e in sicurezza. Benvenuta Cinzia, raccontaci qualcosa di te.
Cinzia > Grazie Shanti per la presentazione. Saluto tutti sono Cinzia Gallo, Insegno YsM in Toscana ad Anghiari, dove conduco percorsi di gruppo e individuali. Sono nata a Napoli e ho vissuto in città fino a 30 anni, poi insieme a mio marito decidemmo di fare un cambiamento radicale di vita e lasciare la città per la campagna. Oggi viviamo nell’Appennino Toscano con i nostri 2 figli, in un piccolo villaggio immerso nella natura e che abbiamo ricostruito insieme ad altre famiglie negli anni ‘90. Mi sono avvicinata allo yoga a 17 anni, seguendo un programma di lezioni yoga in TV. Poi ho continuato da sola con un manuale del maestro Yiengar e un piccolo libro scritto da un diplomatico indiano, intitolato ‘yoganamaskar lo yoga del Sole’ questo titolo è stato per me illuminante, mi colpì così tanto che accolsi il suo invito ad adottarlo come pratica costante, ancora oggi è la mia sequenza preferita di risveglio al mattino. In seguito ho ritrovato lo yoga lavorando nella danza-teatro, che ne utilizza alcune tecniche nel training di preparazione dell’attore per allenare la presenza scenica e migliorare la performance. In seguito con i viaggi in India ho avuto conferma che la strada dello yoga era quella giusta per me, ed ho compreso l’importanza di coltivare la disciplina interiore. Non vivendo in India temevo che per me sarebbe stato molto difficile continuare tornando a casa. al ritorno dal viaggio lessi un libro di Paramhansa Yogananda, mi ispirarono le parole che gli disse un maestro, quando lui costernato non riuscì a raggiungere l’Himalaya per imparare lo yoga “ti è possibile avere una cameretta dove puoi chiudere la porta e rimanere da solo?” lui rispose “Si”, il maestro disse “quella è la tua grotta nell’Himalaya”. queste parole mi hanno incoraggiata a continuare la pratica yoga pur vivendo in Italia.
Praticando yoga ho cominciato a percepire il corpo come un miracolo della natura, ricco di potenzialità inespresse, alla ricerca di queste potenzialità e al corpo ho deciso di dedicare gli studi universitari e la professione docente di Scienze Motorie-Sportive che svolgo nella scuola pubblica da 35 anni. Nelle lezioni con gli studenti riservo sempre uno spazio per lo yoga. Dopo la formazione YsM ho introdotto un progetto per studenti e docenti nella scuola dove insegno e recentemente ho condotto un aggiornamento sullo YsM per conto del M.I.U.R. di Arezzo per i docenti di Scienze Motorie-Sportive.
Shanti> grazie Cinzia quindi un lungo percorso dello yoga iniziato a 17 anni e poi continuato con perseveranza nelle varie vicende della vita, ma poi come ti sei avvicinata allo Yoga su Misura?
Cinzia> ti ringrazio per questa domanda, perchè è bello ripercorrere tutti i passi che mi hanno condotto fin qui oggi. Ero in cerca di un insegnante yoga esperto per approfondire la pratica dello yoga e per mia fortuna o destino ho trovato te, nel 2008, per un progetto che stavo organizzando a scuola. Dal tuo modo di insegnare trapelava che dietro alla pratica delle asana c’era molto di più, una conoscenza e una sapienza antica e vasta. In seguito cominciai a seguirti on-line e a studiare i tuoi video, intuivo che c’era un metodo preciso con cui mettevi insieme determinate pratiche e tecniche. Era arrivato il momento di saperne di più… così partecipai a un residenziale Yoga al Casale e mi iscrissi al tuo corso annuale. In seguito, con l’arrivo di Max, tante altre novità ci sono state: la partecipazione all’Accademia YSM come allieva e l’ingresso nel Team di Passione Yoga 2016. In un lasso di tempo breve ma denso e ricco di esperienze, sotto la tua guida sono accadute tante buone cose e tante trasformazioni che mi hanno portato da allieva dell’Accademia YsM a insegnante della stessa Accademia, come docente di Anatomia e Fisiologia Yoga.
Shanti> si in effetti quando riguardo indietro sembarno passati secoli invece che pochi anni. Raccontaci meglio come è stato per te questo percorso e come è stato frequentare l’Accademia, è stato semplice o ha comportato delle sfide? e quali?
Cinzia> è giusto fare questa precisazione! perchè non vorrei lasciare intendere, a chi ascolta il mio racconto, che tutto sia stato semplice e facile. Ogni passo che ho fatto ha richiesto il suo giusto impegno, sacrificio e anche qualche rinuncia. Confesso che non pochi sono stati i momenti in cui le difficoltà della vita mi hanno reso difficile il percorso. In 4 anni sono accadute tante cose e ci sono tanti eventi che stravolgono la vita, eventi tristi e perdite che possono scoraggiare, procurando delle battute di arresto. In quei momenti mi tornava in mente una frase di mio padre: “non preoccuparti, vai avanti perchè tutto poi si sistema”. Lui non c’è più oggi, questa frase che mi ripeteva spesso da giovane mi insegnava a rimanere tranquilla e a non farmi fermare dalle difficoltà della vita. In un libro di Paramhansa Yogananda ci sono parole che ancor di più mi lasciano impresso questo invito a procedere nonostante le difficoltà: “sono i tuoi pensieri che ti fanno sentire alternativamente debole e forte”. Ora ho imparato a guardare sempre avanti e procedere, anche se so che voltarsi indietro a guardare i passi fatti serve per migliorarsi e anche condividere, come oggi, perché può essere di aiuto agli altri.
Shanti> questa materia Anantomia e Fisiologia che insegni nell’Accademia è estremamente importante, direi fondamentale, specialmente per chi vuole diventare insegnante di yoga. spiegaci perché?
Cinzia> La memoria scolastica può condizionare il giudizio che abbiamo di queste discipline classificandole come difficili o noiose ma, in Accademia YsM lo studio di Anatomia-Fisiologia acquista un valore e una dimensione differente, è fondamentale perché permette di conoscere e percepire le TUE caratteristiche fisiche, in base alle quali costruire la TUA pratica SU MISURA, mirata ai TUOI obiettivi specifici.
Questa conoscenza è utile sia allievi che insegnanti!
Per gli allievi è una esperienza di conoscenza del corpo conduce a percezioni interiori sempre più sottili e profonde che nel tempo, fanno progredire nelle varie pratiche dello yoga.
Per gli insegnanti è una esperienza di approfondimento e aggiornamento professionale, che allena a individuare le caratteristiche fisiche degli allievi, imparando a distinguere un limite fisiologico da una limitazione compensativa.
Il limite fisiologico è inviolabile e non va forzato per non creare danni a muscoli e articolazioni, per esempio con un trauma articolare o una patologia della colonna la pratica va costruita su misura intorno a quel limite.
La limitazione compensativa invece può essere modificata, perché è solo la conseguenza di uno schema posturale che compensa abitudini ricorrenti. per esempio basta cambiare le abitudini quotidiane introducendo un nuovo stile di vita e un’adeguata pratica per risolvere una emicrania muscolo-tensiva (molto diffusa oggi).
Shanti > molto interessante e importante tutto questo che hai detto. Ti chiedo di spiegare cosa intendiamo nello specifico per Anatomia e Fisiologia dello Yoga? e in che modo lo affrontiamo nell’Accademia YsM?
Cinzia> Sì intende che l’Anatomia-Fisiologia, non rimane sui libri ma viene calata direttamente nello yoga, le informazioni scientifiche vengono associate alle pratiche specifiche dello YSM, mi spiego con degli esempi:
con l’Anatomia conosci la struttura del corpo così puoi muoverti correttamente e praticare in sicurezza sul tappetino, senza commettere errori comuni che possono violare i limiti fisiologici delle articolazioni, portando danni e traumi ai legamenti e tendini. Per esempio è utile sapere che il ginocchio non può fare il movimento di torsione, la sua meccanica articolare non lo consente! La gamba non non può far ruotare il piede come l’avambraccio fa ruotare la mano a palmo su e palmo giù. Se hai questa informazione farai attenzione a non sollecitare/forzare questo movimento di torsione in alcune posizioni in cui il TUO ginocchio carica il peso del corpo (asana guerrieri) per non danneggiare i legamenti articolari.
Con la fisiologia invece comprendi che il corpo è un sistema integrato di organi e funzioni vitali, se 1 solo cambia tutto il sistema cambia. Con la pratica yoga affini la percezione del corpo fino a percepire i TUOI organi e osservare l’andamento delle TUE funzioni vitali. In questo modo puoi vigilare sull’andamento dei flussi vitali (respiro, circolazione…) e intervenire con la giusta pratica quando ne verifichi una alterazione. Per esempio utile sapere che non ci sono organi respiratori nella pancia! Se hai questa info non starai a gonfiare e sgonfiare esageratamente la pancia durante le pratiche di respirazione, anzi, manterrai un lieve tono nei muscoli addominali per rendere più efficace il movimento del diaframma ed eliminare ostacoli al flusso del respiro.
In conclusione ci sono 5 motivi fondamentali per conoscere l’Anatomia-Fisiologia che ti permette di:
- praticare in sicurezza senza forzare i limiti ed evitando infortuni.
- adattare la pratica delle asana alla specificità delle caratteristiche fisiche del TUO corpo.
- trovare varianti adeguate alle tue limitazioni senza dover rinunciare alla pratica e ai benefici delle asana.
- eliminare inutili tensioni muscolari nella postura che si ripercuotono nella pratica.
- agire globalmente sull’organismo coinvolgendo tutti i tessuti,organi e ghiandole con un movimento a carattere tridimensionale.
Shanti> raccontaci della tua esperienza prima come allieva e poi come attuale docente nell’accademia YsM. Conoscevi già lo yoga e avevi già delle competenze ed esperienze di Anatomia-Fisiologia nel campo del tuo lavoro, raccontaci come hai rielaborato tutto questo vissuto e le tue conoscenze tramite l’esperienza nell’Accademia YsM, prima come allieva e poi come docente?
Cinzia> l’Accademia YsM è stata una esperienza unica, che mi ha permesso di fare un salto di qualità nella pratica yoga, nella professione insegnante e anche nella vita. Come allieva l’Accademia mi ha fornito le linee guida e il metodo per riorganizzare la pratica personale e l’insegnamento integrando le 8 parti dello yoga della tradizione, senza lasciarmi confondere e perdermi nel mercato degli innumerevoli stili, oggi largamente diffusi e qualificati ma, spesso incompleti perchè, mancanti di una o più parti fondamentali.
Durante il percorso ho fatto tante scoperte! Per esempio ho scoperto che le asana e le altre tecniche e pratiche yoga non vanno bene sempre, né per tutti. Ognuna di esse ha specifici effetti, e vanno selezionate con cura e con metodo a seconda degli obiettivi che voglio raggiungere. Ho scoperto che la pratica della meditazione quotidiana è parte integrante e fondamentale per chi vuole eliminare tutti gli ostacoli e progredire nel cammino dello yoga, perché come dice l’Ayurveda “tutte le difficoltà nascono prima nella mente” . Come docente ho scoperto che poteva essere una grande occasione per rivisitare tutte le conoscenze scientifiche e gli studi fatti sul corpo sotto una nuova luce, e l’ho fatto! Lo sto facendo insieme a Shanti sotto la sua guida ed è un meraviglioso work in progress. Questa nuova luce è portata dalla scienza Vedica, che sta alla base sia dello Yoga che dell’Ayurveda. L’antica scienza Vedica è la madre di tutte le scienze, anche dell’Anatomia-Fisiologia. Si basa sull’equilibrio energetico di 5 elementi Terra- Acqua- Fuoco- Aria- Etere, che sono connessi con la Natura e i suoi cicli, e governano anche il nostro organismo. Ho scoperto che la dimensione fisica e quella energetica sono così strettamente collegate tra loro che agendo su una si può intervenire sull’altra e viceversa. Per esempio se c’è una alterazione posturale dovuta a un eccesso energetico di elemento Aria che è mobile e instabile, bisogna riportare nel corpo stabilità e solidità, che sono qualità dell’elemento Terra. Basta selezionare specifici esercizi, posizioni e pratiche che abbiano queste qualità della Terra. La specificità del metodo Yoga su Misura è che non solo ti mette a disposizione una ampia gamma di tecniche e pratiche ma ti insegna a selezionarle nel modo giusto.
Shanti> una particolarità dell’Accademia YsM che ci contraddistingue è l’utilizzo di strumenti tecnologici, aree riservate e gruppi di condivisione on line. Ricordo che tu all’inizio del percorso eri digiuna di questo mondo tecno e anche su questo hai fatto grandissimi progressi, raccontaci un po’ come è stato avvicinarti e vivere questa novità?
Cinzia> Sembra impossibile che nell’ Accademia YsM l’antica tradizione orientale e la modernità delle nuove tecnologie si possano unire, in realtà è proprio questo che abbiamo fatto, per realizzare una formazione SU MISURA adeguata al tempo in cui viviamo oggi, senza per questo sminuire il valore e l’essenza dell’insegnamento dello yoga della tradizione. Quando sono entrata in Accademia ero completamente digiuna di tecnologia anzi avevo una avversione, ero convinta che fossero dannose. Grazie a Max ho scoperto invece che è un prezioso strumento di condivisione se usato bene. L’uso della tecnologia in Accademia ha numerosi vantaggi, amplia le conoscenze e rende facile e piacevole lo studio, può diventare fonte di crescita per tutti, permette agli allievi più lontani di seguire gran parte delle lezioni teoriche comodamente da casa, senza dispendio di soldi, tempo ed energie per il viaggio. Vi racconto come funziona: utilizziamo una piattaforma digitale per svolgere alcune lezioni teoriche in un’aula virtuale on line. Nel giorno e ora stabilita dal programma tutti gli allievi si collegano da casa alla piattaforma digitale per seguire la lezione. Per l’insegnamento di Anatomia e Fisiologia utilizzo un programma digitale per condividere tramite lo schermo del pc immagini e video del corpo umano e studiarlo nei dettagli. Tramite l’area riservata condivido slide, pdf, e dispense, di supporto al percorso di studio individuale.
Le lezioni pratiche, invece si svolgono in presenza, durante i ritiri al Casale con Shanti. In queste lezioni gli allievi ricevono indicazioni specifiche sulla pratica personalizzata e approfondiscono l’Anatomia-Fisiologia del proprio corpo, facendone diretta esperienza sul tappetino. Cioè applichiamo la teoria alla pratica, dal pensare al sentire, dalla testa scendiamo nel corpo e ne affiniamo la percezione. Tutto il lavoro svolto insieme e il materiale ricevuto nelle lezioni, viene utilizzato dall’allievo a casa per continuare lo studio individuale e la pratica quotidiana personale. Nella lezione successiva gli allievi insieme agli insegnanti condividono la rielaborazione personale di questo studio è l’esperienza del vissuto nella pratica. E’ questo il momento davvero più bello e prezioso per tutti, perché nella condivisione cresciamo tutti insieme, sia allievi che insegnanti.
Shanti> grazie Cinzia hai spiegato dettagliatamente lo studio di Anatomia e Fisiologia. Naturalmente in Accademia lo studio è a 360° e ci sono anche altre materie e altri insegnanti per la filosofia, storia, cultura, marketing e pratiche specifiche. Cinzia quello che è accaduto a te è quello che accade alla maggior parte delle persone che si avvicina allo yoga è che fanno una scelta così ‘tosta’ oserei dire, di impegnarsi in un percorso veramente denso sia dal punto di vista personale che professionale, come quello che è offerto dall’Accademia YsM. Mi ricordo che anche tu eri in un momento particolare della vita, ed è proprio in questi momenti particolari che spesso ci si trova a fare delle scelte che spesso si rivelano determinanti. Raccontaci cosa ti ha mosso, cosa stavi vivendo e come ha arricchito la tua vita fare questo percorso?
Cinzia> quando ho iniziato la pratica Yoga su Misura mi avvicinavo alla menopausa, un momento difficile con grandi cambiamenti destabilizzanti nel corpo, penso all’insostenibilità dei ritmi, la mancanza di energia, la scarsa memoria e concentrazione. A me piace molto leggere, ma in quel periodo io praticavo la lettura del gambero, cioè per portare a termine la lettura di un libro mi ci volevano mesi, perché dovevo rileggere la stessa pagina più volte. Per andare avanti una pagina dovevo tornare indietro di due per ricordarmi a che punto ero, e allora 1 libro all’anno era anche troppo per me. Per questo ero un po’ preoccupata a riprendere gli studi in Accademia. Tutte le persone che praticano yoga riferiscono che, la mente diviene più chiara, il pensiero è meno caotico, c’è un aumento di vitalità ed energia e un ritrovato senso di unità corpo mente. Io posso confermare che così è stato anche per me! Nei 3 anni di Accademia ho letto compreso e studiato quasi 100 libri! Ma non è questa la conquista più importante, quanto il fatto che il periodo della menopausa non si sta rivelando invalidante come accade a molte donne oggigiorno. Tutte le positive trasformazioni che ho sperimentato con la pratica dello yoga mi hanno spinto a fare dei cambiamenti in positivo e degli avanzamenti nella vita. Un cambiamento importante lo farò a breve questo anno scolastico, ho modificato in part time il lavoro nella scuola pubblica per incentivare la collaborazione qui nell’Accademia, perché ci tengo tantissimo a promuovere la diffusione dello Yoga su Misura e dei suoi innumerevoli benefici che ho provato e fatto esperienza diretta su di me. Senza esagerare devo dire che la pratica dello yoga e lo Yoga su Misura hanno trasformato la mia vita da una faticosa routine quotidiana a una lunga e piacevole vacanza! Attenzione però, lo so bene che nel mio entusiasmo magari potrei raccontare cose difficili dando la percezione che siano facili, ma tengo a precisare che questi benefici non appaiono per magia, non basta iscriversi all’Accademia su Misura per avere questi risultati. I risultati derivano da una pratica costante e regolare che seguo quotidianamente da anni, applicando scrupolosamente tutte le indicazioni e gli insegnamenti Yoga su Misura di Shanti, che ho ricevuto durante il percorso. È incredibile a quante risorse possiamo attingere in questo corpo che nasconde infinite possibilità. Questo possiamo farlo prendendocene cura ogni giorno con amore e con metodo.
Shanti> Fantastico! grazie Cinzia e sicuramente quanto ci hai raccontato ha permesso ai nostri ascoltatori di dare uno sguardo in questo mondo dell’Accademia Yoga su Misura che è un fermento di attività, di lavoro e di scoperte, ancora sconosciuto al mondo delle persone che seguono passione yoga. Per salutare gli amici che ci stanno ascoltando vuoi condividere una frase che ti ha particolarmente ispirato?
Cinzia> c’è una frase tratta da una raccolta di versi esoterici molto antica, che richiama l’immagine delle infinite risorse celate nel nostro corpo, un corpo visto come un luogo sacro da abitare con meraviglia e con amore. la frase dice così:
“Qui in questo corpo vi sono sacri fiumi; qui vi sono il sole e la luna, e tutti i luoghi di pellegrinaggio. Non ho mai incontrato un altro posto così beato come il mio corpo.”
Shanti> Stupenda! grazie Cinzia, grazie a tutti voi che ci avete seguito e ascoltato. Se volete contattare Cinzia o un altro insegnante certificato Yoga su Misura vicino alla vostra zona lo trovate su Passione yoga, nell’elenco degli insegnanti certificati. Se volete informazioni sull’Accademia Yoga su Misura contattateci, nel sito ci sono tutte le info al riguardo. L’ammissione è successiva a una selezione, necessaria in quanto prendiamo piccoli gruppi. Però tentar non nuoce e l’audacia, il lanciarsi e tentare apre tante possibilità. Grazie a tutti, grazie ancora a Cinzia.
Cinzia> grazie a tutti per l’ascolto e grazie a te Shanti, spero di essere stata chiara, sono stata molto emozionata per questa intervista.
Shanti> Namasté
Cinzia> Namasté
Shanti Brancolini
Insegnante Yoga, Fondatrice di Passione Yoga e ideatrice del metodo Yoga su Misura, fin da bambina ha avuto modo di avvicinarsi allo yoga e trascorrere lunghi periodi di ricerca e pratica in India. Leggi la mia biografia
Bellissima questa intervista! Cinzia è veramente in gamba e ispirante! Bello il suo percorso e molto chiara la spiegazione che ha dato per la pratica in sicurezza. Complimenti a lei e a yoga su misura! ???
Grazie Barbara per la tua attenzione e il tuo apprezzamento,
continua a seguirci per ricevere altri interessanti video sull’argomento sicurezza nella pratica
Cinzia Gallo
Team PY
Grazie Cinzia! <3
Maria Rosaria grazie per averci seguito
Namastè
?
Cinzia
Grazie Shanti per i tuoi video
che come sempre arricchiscono il cuore e la mente
Grazie Cinzia per questa tua
condivisione
Grazie che ci sei
??☀️
grazie a te Filippo per la tua attenzione, continua a seguirci?
namasté
?
Cinzia Gallo