Isabel Denoda Sono Isabel, mi considero una “cittadina del mondo” in quanto, pur essendo anche italiana, sono nata a San José ( Uruguay ); da parte materna ho radici spagnole e da quella paterna ho radici francesi.

Il mio primo “incontro” con lo yoga credo di averlo avuto già quando ero in grembo alla mia cara mamma, perché lei praticava questa disciplina che ho sempre sentito parte di me.

La pratica vera e propria l’iniziai ai tempi del liceo e l’approfondii durante gli studi universitari in Psicologia, durante i quali rimasi letteralmente “folgorata” dalla filosofia indiana. Ma l’incontro più profondo con lo Yoga, lo sperimentai mentre ero incinta del mio primo figlio .

Quando mi trasferii in Italia nel 1990, ero alla ricerca di una “guida” nell’insegnamento dello yoga. Dopo qualche anno di tentativi incontrai qualcuno che saziò la mia sete di ricerca. Ma dopo un certo periodo di tempo, la mia voglia di approfondire era ancora viva dentro di me….come dire? Volevo indagare, scoprire, con la seria intenzione di arrivare a quella conoscenza che sembrava mi stesse chiamando; e quindi non volevo fermarmi, ma continuare a studiare e a dedicarmi del tutto a questa disciplina.

Iniziai a viaggiare e a partecipare a numerosi workshop, finché non ho trovato la scuola internazionale del Maestro Amadio Bianchi, dove, dopo la formazione quadriennale e Masters specifici in Yoga & Ayurveda, mi sono diplomata.

Ho scoperto così questo mondo meraviglioso che unisce queste due discipline gemelle.
Il passo successivo è stato l’incontro con Passione Yoga e lo Yoga su Misura, che è stato bellissimo: come mettere “la ciliegina sulla torta”. Avevo già ben presente i principi su cui si fonda e cercavo di applicarli all’insegnamento, ma mi mancava un metodo. Quando ho conosciuto Shanti ed il suo metodo Yoga su Misura, ho detto “ok” ci “sposiamo” subito; perché in qualche modo tutto questo era già in me. Era come se avessi messo insieme un bellissimo puzzle, a cui mancavano però alcuni pezzi. Il metodo Yoga su Misura mi ha fornito di quei “pezzi mancanti” permettendomi di completarlo.

E così il mio percorso di ricerca personale è diventato nel tempo, anche un percorso professionale.

Con gli anni ho realizzato che tutta la conoscenza che avevo ricevuto tramite la formazione e la pratica, dovevo trasmetterla agli altri, anziché tenere solo per me qualcosa di così utile e prezioso per tutti.

La mia massima aspirazione è contribuire nel dare la possibilità, a chi lo desidera, di accedere al vero e autentico Se Stesso tramite i preziosi strumenti che lo Yoga ci offre; mantenendomi sempre allieva, dato che continuerò sempre a studiare e imparare.

I miei viaggi in India mi hanno dato ulteriore consapevolezza, mi hanno fatto toccare con mano il nettare di questa disciplina meravigliosa.

Prima di concludere ci tengo a lasciarvi una riflessione:

“Oggi sono grata alle persone e agli eventi che mi hanno messo in qualche modo in crisi nell’arco della mia vita. Grazie a loro, ho scoperto la strada per comprendere chi sono e qual’è il mio obiettivo: la conoscenza di sè. Ed è un viaggio che auguro a tutti di intraprendere”